Lo stress è un visitatore silenzioso che si insinua nelle nostre vite, spesso senza farsi notare. Si accumula a ogni treno perso, a ogni riunione in overbooking, a ogni notte inquieta trascorsa a rielaborare le preoccupazioni della giornata e persino alle piccole pressioni non espresse, come l'incessante invio di e-mail di lavoro dopo l'orario di lavoro o il peso di bilanciare le esigenze familiari con gli obiettivi personali. Non sono le grandi crisi a logorarci, ma il lento e costante stillicidio del “troppo” che ci fa sentire svuotati, irritabili e disconnessi dal mondo che ci circonda.
Molti di noi hanno provato i soliti rimedi: lezioni di yoga che sembrano un altro lavoro, sessioni di terapia che aiutano ma non riescono a cancellare il tran tran quotidiano, o pause dallo schermo che finiscono con lo scorrere di nuovo senza pensieri 10 minuti dopo. Io non ero da meno: ero bloccata in un ciclo di stress che mi faceva temere le mattine e contare i minuti che mancavano all'ora di andare a letto. Questo finché non mi sono imbattuta in un'abitudine sorprendentemente semplice che ha cambiato tutto: andare in bicicletta elettrica.
All'inizio non mi aspettavo molto. Pensavo che mi avrebbe fatto risparmiare tempo durante gli spostamenti o che mi avrebbe aiutato a fare un po' di esercizio fisico senza dover allacciare le scarpe da corsa. Quello che non ho capito è quanto profondamente avrebbe ricablato il mio rapporto con lo stress, migliorando il mio umore, attenuando l'ansia e aiutandomi a riconnettermi con il mondo in modi che avevo dimenticato fossero possibili. In questo post condividerò come l'e-bike sia diventata una parte irrinunciabile della mia routine di benessere mentale e perché potrebbe funzionare anche per voi.
Perché ho scelto l'E-Bike per la mia salute mentale
Ho sentito parlare per la prima volta di biciclette elettriche da un collega che aveva sostituito le sue affollate corse mattutine in treno con un'elegante e-bike da pendolare. All'epoca, il suo entusiasmo mi sembrò esagerato. “È solo una bicicletta con un motore”, pensavo. Ma il suo commento, “ora non vedo l'ora di fare il mio tragitto”, mi è rimasto impresso.
Allora la mia vita sembrava una serie di obblighi. Mi destreggiavo tra scadenze strette al lavoro, lottavo con un persistente calo di energia che nessuna quantità di caffè riusciva a risolvere e passavo ore incollata allo schermo, prima per lavoro, poi per un “relax” che non riuscivo mai a mantenere. Non dormivo bene; la mia mente correva su liste di cose da fare molto tempo dopo che la mia testa aveva toccato il cuscino. Non mi muovevo abbastanza: cercavo il parcheggio più vicino o il treno più vicino invece di camminare. Tutto, dalla spesa alla risposta alle e-mail, mi sembrava un lavoro di routine. Ero esausta, ma non me ne sono resa conto finché non ho iniziato a sentirmi insensibile alle cose che prima mi davano gioia.
Per capriccio, ho deciso di prendere in prestito una bicicletta elettrica di base da un negozio locale. Non era niente di speciale: niente design elegante o funzioni high-tech, solo un telaio robusto e una piccola batteria. Ma il primo giro nel mio quartiere è stato inaspettatamente trasformativo. Non dovevo spingere a fondo sulla leggera collina vicino a casa mia e non dovevo preoccuparmi di arrivare sudato o senza fiato. Il motore mi ha dato il sostegno sufficiente per scivolare, trasformando un banale giro dell'isolato in qualcosa di quasi meditativo. Ho notato cose a cui non avevo mai prestato attenzione prima: il modo in cui la luce del sole filtrava attraverso le querce, il suono dei bambini che ridevano nel parco vicino, il profumo di gelsomino del giardino di un vicino. Per 20 minuti non ho pensato al lavoro o alle faccende domestiche. Ero semplicemente... *qui*.
Nel giro di pochi giorni ho iniziato ad andare al lavoro in bicicletta. Il viaggio in treno di 30 minuti che avevo sempre odiato - angusto, rumoroso e spesso in ritardo - è stato sostituito da una corsa di 25 minuti attraverso tranquille strade secondarie e un piccolo parco. Arrivavo in ufficio vigile, non svuotato. Nel giro di poche settimane, ho iniziato a prendere la strada lunga per tornare a casa, percorrendo un sentiero lungo il fiume, solo per prolungare quella sensazione di calma. E nel giro di un mese mi sono resa conto che qualcosa era cambiato: Mi sentivo più leggera. Meno irritabile quando le piccole cose andavano male. Più capace di concentrarmi sul presente invece di catastrofizzare il futuro.
In quel momento ho capito che non si trattava solo di un viaggio. Era una terapia su due ruote.
La scienza dietro lo stress e perché il movimento è utile

Abbiamo tutti sentito dire che l'esercizio fisico riduce lo stress, ma cerchiamo di capire perché - perché la comprensione della scienza aiuta a spiegare perché le biciclette elettriche, in particolare, sono uno strumento così potente per il benessere mentale.
Quando siamo stressati, il nostro corpo entra in modalità “combatti o fuggi”, rilasciando cortisolo, il principale ormone dello stress. In brevi periodi, il cortisolo è utile: ci dà l'energia per reagire alle minacce. Ma lo stress cronico mantiene alti i livelli di cortisolo, che nel tempo possono portare ad ansia, stanchezza, sonno insufficiente e persino disturbi dell'umore. Per contrastare questo fenomeno, il nostro cervello ha bisogno di un modo per “resettare”.”
Il movimento è uno dei più efficaci strumenti di resettaggio che abbiamo a disposizione. Quando facciamo esercizio, il nostro cervello rilascia endorfine, neurotrasmettitori che agiscono come antidolorifici naturali e stimolanti dell'umore. Sono spesso chiamate “sostanze chimiche del benessere” perché creano un senso di euforia, anche dopo un'attività leggera. Allo stesso tempo, l'attività fisica abbassa i livelli di cortisolo, soprattutto quando è moderata e ritmata. Questo aspetto è fondamentale: gli allenamenti ad alta intensità possono talvolta far salire il cortisolo a breve termine (si pensi allo stress che si prova durante una dura lezione di HIIT), ma un movimento dolce e costante dice al nostro corpo: “Siamo al sicuro, non c'è bisogno di rimanere in modalità di sopravvivenza”.”
Perché le biciclette elettriche si distinguono? Perché rendono questo tipo di movimento antistress *accessibile*, anche nei giorni in cui si è stanchi, demotivati o a corto di tempo. A differenza della bicicletta tradizionale, che può sembrare un allenamento (soprattutto in salita o con il vento), le biciclette elettriche utilizzano la pedalata assistita per alleggerire la fatica. Il corpo si muove comunque, ma non è necessario spingere a fondo, il che significa che è più probabile che si continui a farlo, giorno dopo giorno. Il motore sostiene lo sforzo, mantenendo la frequenza cardiaca in una zona confortevole e moderata, dove le endorfine fluiscono e il cortisolo diminuisce, il tutto mentre si gode dell'aria fresca e della luce del sole.
Ulteriori benefici che amplificano l'effetto antistress:
- Esposizione alla luce solare: La luce solare innesca la produzione di vitamina D, che svolge un ruolo fondamentale nella regolazione dell'umore e nella riduzione dei sintomi di depressione e ansia. Anche 15 minuti di luce solare al giorno possono fare la differenza - e l'e-bike vi garantisce di ottenere questa dose muovendo il vostro corpo.
- Concentrarsi sul presente: Andare in bicicletta richiede un'attenzione sufficiente - osservare il traffico, affrontare le curve, regolare la velocità - per allontanare la spirale dei pensieri. Si tratta di una forma di “mindfulness attiva”, in cui il cervello non può soffermarsi sugli errori del passato o sulle preoccupazioni future perché è impegnato nel compito da svolgere.
- Ritmo all'aperto: Il movimento costante della pedalata, abbinato al lento e costante cambiamento di scenario, agisce come una meditazione naturale. Gli studi dimostrano che trascorrere del tempo nella natura abbassa i livelli di stress, e l'e-bike permette di combinare questo aspetto con il movimento, raddoppiando i benefici.
- Connessione sociale (se lo si desidera): Sebbene le corse in solitaria siano meravigliose per riflettere in silenzio, l'e-bike può anche essere un'attività sociale. Pedalare con un amico o unirsi a un gruppo locale aggiunge risate e connessione, che sono anche un potente antistress.
Quando lo stress colpisce duramente, è facile sentirsi bloccati sul divano e rivivere le preoccupazioni nella propria testa. L'e-bike rompe delicatamente questo blocco facendo muovere il corpo a bassa pressione. Non si tratta di “fare esercizio” o di “rimettersi in forma”, ma di dare al cervello e al corpo il reset necessario per affrontare le sfide della vita con più facilità.
Come l'utilizzo di una bicicletta elettrica si adatta alla vita di tutti i giorni (anche quando si è occupati)

Uno dei maggiori ostacoli alla gestione dello stress è il tempo. Quando l'agenda è fitta di lavoro, famiglia, commissioni e impegni infiniti, la “cura di sé” può sembrare una cosa in più da aggiungere alla lista, che richiede pianificazione, energia e spesso denaro. Quello che mi piace dell'e-bike è che non sembra un compito in più. Al contrario, *ricambia* lo stress con la calma, trasformando momenti che altrimenti sembrerebbero sprecati o frustranti in opportunità di ricarica.
Pensate alla vostra giornata tipo: Quanto tempo passate bloccati nel traffico, a fissare uno schermo o a sentirvi ansiosi mentre aspettate i mezzi pubblici? L'e-bike trasforma questi momenti in tempo che migliora attivamente il vostro umore e la vostra energia. Non si tratta di ritagliarsi un “tempo per l'esercizio fisico”, ma di ripensare il tempo che già avete.
Casi d'uso reali (dalla mia routine e da altri):
- Viaggio mattutino: Il mio viaggio in treno di 30 minuti mi lasciava in preda al panico, schiacciata tra estranei, inalando aria riciclata e stressandomi per i ritardi. Ora, invece, viaggio per 25 minuti attraverso tranquille strade residenziali e un piccolo parco. Ascolto gli uccelli invece degli annunci, sento la brezza invece delle gomitate e arrivo al lavoro concentrata invece che svuotata. Una mia collega, che era solita guidare per 45 minuti per raggiungere l'ufficio, ora pedala per 35 minuti con la sua e-bike. Dice che risparmia sulla benzina, evita la rabbia della strada e inizia la giornata “sorridendo invece di urlare”.”
- Corse di commissione: Fare la spesa, ritirare i panni in lavanderia, prendere un caffè: spesso questi compiti sembrano una seccatura, soprattutto quando si lotta per il parcheggio o si fa la fila. Con la mia e-bike, invece, posso mettere una borsa sul retro e trasformare le commissioni in una mini-avventura. La scorsa settimana sono andata a prendere mia figlia a scuola con l'e-bike; invece di un viaggio stressante nel traffico del doposcuola, abbiamo riso mentre tornavamo a casa, indicando scoiattoli e fiori. Niente parcheggio, niente clacson: solo una sessione di legame di 10 minuti che si è trasformata in movimento.
- Gite post-cena: Dopo una lunga giornata, è facile crollare sul divano e scorrere il telefono: quello che io chiamavo “rilassamento”, ma che in realtà manteneva il mio cervello in modalità “go”. Ora io e il mio compagno facciamo un giro di 15 minuti dopo cena. Parliamo delle nostre giornate, respiriamo l'aria fresca della sera e torniamo a casa pronti a rilassarci. Dormo anche meglio: gli studi dimostrano che anche una leggera attività fisica serale (purché non troppo vicina all'ora di andare a letto) migliora la qualità del sonno regolando i ritmi circadiani.
- Fine settimana in esplorazione: Prima trascorrevo i fine settimana a sbrigare le faccende domestiche o a sentirmi in colpa per aver “perso” tempo. Ora, i miei fine settimana comprendono brevi gite in e-bike nei parchi vicini, nei caffè o anche solo in nuovi quartieri. Il mese scorso ho scoperto un giardino comunitario nascosto a tre isolati da casa mia, un luogo vicino al quale vivevo da anni ma che non avevo mai notato. Esplorare in e-bike sembra un piacere, non un lavoro, ed è un ottimo modo per disconnettersi dagli schermi e riconnettersi con la propria città o paese.
- Pause di mezzogiorno: Se lavorate da casa, una corsa in bicicletta di 10 minuti durante la pausa pranzo può ripristinare la vostra concentrazione. Prima passavo il pranzo a scorrere le e-mail; ora faccio il giro dell'isolato, prendo un po“ di sole e torno alla mia scrivania con le idee più chiare. È come premere il pulsante ”refresh" per il vostro cervello.
La parte migliore? Grazie alla pedalata assistita, nessuna di queste corse mi sembra faticosa. Non sudo, non mi sento indolenzito e non ho mai bisogno di “farmi coraggio” per farle. È un modo senza pressioni per muovere il corpo, liberare la mente e fare qualcosa, tutto allo stesso tempo.
Scegliere la bicicletta elettrica giusta per il proprio benessere
Trovare la giusta e-bike è fondamentale per renderla una parte sostenibile della vostra routine di gestione dello stress. Se la bicicletta è scomoda, difficile da usare o non si adatta al vostro stile di vita, non la userete e questo vanifica lo scopo. Quando ho iniziato a cercare, ero sopraffatto dalle opzioni: mountain e-bike, e-bike pieghevoli, cargo e-bike... l'elenco continua. Ma ho capito subito che per alleviare lo stress, la migliore e-bike è quella che sembra *facile* da guidare, da manutenere e da integrare nella vostra giornata.
Mi sono concentrato sulle biciclette progettate per i ciclisti urbani (non per gli avventurieri fuoristrada) e ho dato priorità a caratteristiche che mantenessero le cose semplici, comode e poco stressanti. Ecco cosa cercare:
Cosa cercare in una bicicletta elettrica a basso stress:
| Caratteristica | Perché aiuta a combattere lo stress |
|---|---|
| Telaio passante | Permette di montare e smontare senza fatica: non è necessario far oscillare la gamba su una barra alta. Questo è particolarmente utile se avete problemi di mobilità, indossate abiti o completi o semplicemente volete evitare di sentirvi impacciati. Io vado spesso in bici con abiti da lavoro e il design a gradini mi permette di non dovermi preoccupare di stropicciare i pantaloni o di fare fatica a salire e scendere. |
| Seduta verticale | Mantiene la schiena dritta e la testa alta, riducendo l'affaticamento di collo e spalle. Le biciclette tradizionali con posizione ingobbita possono farvi male anche dopo brevi pedalate, trasformando un'attività rilassante in un'attività dolorosa. La posizione eretta vi permette di godervi il paesaggio senza fastidi, rendendo facili le pedalate più lunghe. |
| Gamma affidabile | Cercate una batteria che duri 40-60 km con una singola carica (per l'uso quotidiano). Non c'è niente di più stressante che preoccuparsi di esaurire la batteria durante la corsa. Un'autonomia affidabile consente di pedalare liberamente, senza dover controllare il livello della batteria ogni cinque minuti. La mia e-bike percorre circa 50 km per carica, il che copre facilmente le mie uscite quotidiane e non solo. |
| Batteria rimovibile | Permette di caricare la batteria in casa, senza dover parcheggiare la bicicletta vicino a una presa di corrente. Vivo in un appartamento, quindi poter portare la batteria sul bancone della cucina (è grande quanto un piccolo zaino) significa non doversi preoccupare di trovare un punto di ricarica. Non dovrò più trascinare fuori le prolunghe o preoccuparmi dei furti. |
| Parti a bassa manutenzione | I motori a mozzo (invece di quelli a catena) e le luci integrate riducono la necessità di frequenti riparazioni. L'ultima cosa che volete è stressarvi per riparare una catena rotta o sostituire le lampadine. La mia e-bike ha un motore al mozzo, che significa meno parti mobili da mantenere, e luci LED integrate che si accendono automaticamente al crepuscolo, una cosa in meno da ricordare. |
| Struttura leggera | Una bicicletta troppo pesante può risultare ingombrante, soprattutto se si devono salire le scale o caricarla in auto. La maggior parte delle e-bike urbane pesa 20-25 kg; la mia è di 22 kg, abbastanza leggera da poter essere sollevata su una rastrelliera o portata su qualche gradino, se necessario. |
Un modello che soddisfa tutte queste esigenze (e che è diventato il mio preferito) è il modello DYU Stroll 1 700C bicicletta elettrica da città. È stata progettata specificamente per i ciclisti urbani, con un telaio a gradini che la rende facile da usare con qualsiasi abbigliamento, una posizione di seduta eretta che mi fa stare comodo per ore e una batteria rimovibile da 36V 10Ah che si ricarica rapidamente e dura per le mie corse quotidiane. Il motore al mozzo posteriore da 250 W è silenzioso e fluido: nessuna esplosione di velocità, solo un'assistenza delicata che fa sembrare le colline un terreno pianeggiante. È anche dotata di pratici extra: manopole imbottite, parafanghi per non sporcare i vestiti e un portapacchi posteriore per trasportare borse o una piccola borsa termica.
Ciò che amo di più del DYU Stroll 1 è che è *senza complicazioni*. Non ci sono impostazioni confuse o funzioni high-tech che non userò mai: solo un semplice display che mostra la durata della batteria e il livello di assistenza e comandi intuitivi. È perfetta per i principianti o per chiunque voglia concentrarsi sulla guida, non sulla comprensione della propria bicicletta.
Se state cercando di confrontare le opzioni, Biciclette elettriche dirette è ottimo per i modelli economici per i pendolari e Completamente carico offre recensioni approfondite delle opzioni premium, con giri di prova disponibili in tutto il Regno Unito. E se volete vedere il DYU Stroll 1 in azione, guardate questo video:
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Pensieri finali: L'E-Biking non è una cura, ma cambia le carte in tavola
Voglio essere chiaro: una bicicletta elettrica non risolverà tutti i vostri problemi. Non farà sì che il vostro capo smetta di inviarvi e-mail a tarda notte, che i vostri figli smettano di litigare o che le bollette spariscano. Lo stress è una parte naturale della vita e ci saranno sempre delle sfide da affrontare. Ma quello che l'e-bike fa è darvi lo spazio per affrontare queste sfide con più grazia.
Crea un po' di respiro tra un compito e l'altro. Invece di correre da un obbligo all'altro, si ha il tempo di notare il mondo circostante, di sentire il sole, il vento e di *essere* per qualche minuto. Riduce la reattività: quando siete meno stressati, è meno probabile che scattiate contro il vostro partner o che vi facciate prendere dal panico per un piccolo errore. E ricostruisce il vostro legame con il movimento: invece di vedere l'esercizio fisico come un lavoro, iniziate a desiderarlo perché vi fa stare bene.
L'e-bike mi ha ricordato che la gestione dello stress non deve essere complicata. Non richiede corsi costosi, attrezzature sofisticate o ore di tempo libero. A volte basta uscire all'aperto, muovere il corpo e lasciarsi andare, letteralmente e figurativamente.
Un tempo pensavo all“”equilibrio" come a qualcosa da raggiungere, come un programma perfetto in cui lavoro, famiglia e cura di sé si incastrassero perfettamente. Ora mi rendo conto che l'equilibrio riguarda piuttosto la *presenza*: essere pienamente impegnati in qualsiasi cosa si stia facendo, senza il peso del passato o del futuro che ci allontana. L'e-bike mi aiuta a trovare questa presenza, una pedalata alla volta.
Se vi sentite bloccati, sia per lo stress, sia per la routine, sia per la vostra testa, non posso che consigliarvi di provare una e-bike. Può sembrare un piccolo cambiamento, ma i piccoli cambiamenti hanno un modo di ripercuotersi all'esterno, toccando ogni parte della vostra vita.
Pronti a cavalcare? Ecco come iniziare
- Giro di prova in zona: Visitate un negozio specializzato in biciclette elettriche e chiedete di provare alcuni modelli. Halfords ha sedi in tutto il Regno Unito con una gamma di opzioni dal livello base a quello medio, e il suo personale può aiutarvi a trovare una bicicletta adatta alla vostra altezza e al vostro stile di guida. Prestate attenzione a come vi sentite: La sella è comoda? I livelli di assistenza sono naturali? Potete raggiungere facilmente i freni?
- Affitto per un weekend: Molte città (come Londra, Manchester ed Edimburgo) offrono il noleggio di biciclette elettriche tramite applicazioni come Santander Cycles o negozi di biciclette locali. Il noleggio per un fine settimana consente di provare l'e-bike in diversi scenari - pendolarismo, commissioni, esplorazione - per vedere come si adatta alla vostra routine. Io ne ho noleggiata una per tre giorni prima di decidere di acquistarla, e mi ha aiutato a confermare che l'avrei usata regolarmente.
- Leggi le recensioni e confronta le specifiche: Siti web come Biciclette elettriche dirette e Completamente carico hanno recensioni dettagliate di utenti reali, che possono aiutarvi a restringere le opzioni. Concentratevi sulle recensioni di persone con esigenze simili (ad esempio, “pendolari urbani” o “ciclisti occasionali”) per ottenere le informazioni più pertinenti.
- Iniziare in piccolo: Se lo acquistate, non fatevi pressioni per percorrere subito lunghe distanze. Iniziate con giri di 10 minuti nel vostro quartiere, poi aggiungete gradualmente viaggi più lunghi. L'obiettivo è divertirsi, non “allenarsi” per qualcosa.
Ricordate: La migliore e-bike per alleviare lo stress è quella che si usa davvero. Non è necessario che sia la più veloce, la più bella o la più costosa. Deve solo farvi sorridere quando salite e sentire un po' più leggeri quando scendete.
FAQ
Andare in bicicletta elettrica può davvero ridurre lo stress?
Sì, e la scienza lo conferma. L'e-bike combina esercizio fisico dolce (che aumenta le endorfine e abbassa il cortisolo), esposizione all'aria aperta (che aumenta la vitamina D e riduce l'ansia) e movimento ritmico (che calma il sistema nervoso). Molti utenti, me compreso, riferiscono di sentirsi meno stressati, più concentrati e più felici dopo una pedalata regolare.
Devo essere in forma per guidare una e-bike?
Niente affatto. La pedalata assistita svolge la maggior parte del lavoro, quindi potete pedalare anche se non siete in forma, se vi state riprendendo da un infortunio o se soffrite di dolori articolari. Potete controllare quanto sforzo fate: potete lasciare che il motore faccia quasi tutto il lavoro nelle giornate più difficili, o pedalare di più quando vi sentite energici. È accessibile a quasi tutti.
Come posso inserire l'e-bike in un'agenda fitta di impegni?
Integrandolo nelle attività che già svolgete: andare al lavoro, fare commissioni o fare una breve corsa dopo cena. Anche 10-15 minuti al giorno possono fare la differenza. Pensate a sostituire attività stressanti (come stare seduti nel traffico) con qualcosa che vi aiuti a ricaricarvi.
Qual è il tipo di e-bike migliore per ridurre lo stress?
Cercate una e-bike leggera e urbana con un telaio a gradini, una seduta verticale e una batteria rimovibile. Queste caratteristiche rendono la guida comoda e conveniente, riducendo il “fattore seccatura” che potrebbe impedirvi di usarla. Il DYU Stroll 1 700C è un ottimo esempio, poiché è stato progettato per la facilità d'uso e il comfort quotidiano.
Le biciclette elettriche sono costose?
Possono esserlo, ma ci sono opzioni per tutte le tasche. I modelli entry-level partono da 800 sterline, mentre quelli premium possono costare 3.000 sterline o più. Tenete presente che le biciclette elettriche possono farvi risparmiare nel lungo periodo: spenderete meno per il trasporto pubblico, il gas o l'iscrizione in palestra. Molti negozi offrono anche opzioni di finanziamento per distribuire i costi.
Quanto sono sicure le biciclette elettriche in città?
Le biciclette elettriche sono sicure quanto le biciclette tradizionali se guidate in modo responsabile. Attenetevi alle piste ciclabili quando possibile, indossate il casco, usate le luci (soprattutto di notte) e rispettate le regole del traffico. Molte biciclette elettriche urbane sono dotate di dispositivi di sicurezza come luci LED luminose e freni reattivi, che aiutano a rimanere visibili e a mantenere il controllo.



































3 commenti
Reginald
Efficace, ma la sella diventa scomoda dopo lunghi viaggi. Ho dovuto acquistare separatamente una sella imbottita.
Hilda
Ho iniziato ad andare in bicicletta dopo un anno difficile e mi ha cambiato la vita. La libertà di pedalare mi aiuta a elaborare lo stress meglio che parlare.
Cedro
Pensavo che l'esercizio fisico non potesse sostituire la terapia, ma l'e-bike mi ha fatto cambiare idea. Le endorfine e i percorsi panoramici? Un sollievo dallo stress imbattibile.